Falsi shop online

21 Aprile 2019 |

I truffatori e le truffatrici sfruttano Internet come portale commerciale: creano shop online, che a prima vista sembrano seri e professionali, ma che in realtà servono solo a mettere in atto le loro truffe con professionalità. Oltre ad aiutarli a fare affari, Internet permette loro di raggiungere efficacemente possibili vittime anche oltre i confini nazionali e nel contempo a far sparire le proprie tracce. Di conseguenza, se una persona ordina in un falso shop online un prodotto pagandolo in anticipo, molto sicuramente non riceverà l’articolo ordinato e non le verrà neppure rimborsato il denaro versato. Può anche darsi che il prodotto ordinato sia sì consegnato, ma risulta scadente o è addirittura danneggiato, e non ha certo la qualità vantata nello shop. Vi sono determinate caratteristiche, a cui gli acquirenti online avveduti dovrebbero prestare attenzione, che permettono di capire se lo shop online è falso o meno.

Come si presenta il sito web?

• Fate attenzione ai nomi dei domini e al modo in cui i testi nello shop online sono scritti. Un dominio dal nome strano e un’ortografia carente sono indizi che segnalano una mancanza di serietà. La presenza di molti errori di ortografia nei testi indica che i contenuti sono stati tradotti con un sistema di traduzione automatica. Di conseguenza, il sito non è stato creato con la dovuta serietà e appartiene quindi ad un fornitore molto probabilmente poco affidabile. Le ditte serie, che vendono i loro prodotti online, si danno la pena di creare un sito con testi sempre scritti in modo ortograficamente corretto.
• Fate attenzione alla presenza nel sito del marchio di qualità del Trusted Shops. Sui due portali verificate inoltre se lo shop online in questione ha ottenuto a buon diritto il marchio di qualità oppure se tale marchio vi figura abusivamente.

Quanto è realistica l’offerta?

• Verificate molto attentamente le incredibili “offerte da cogliere al volo”. Informatevi sul fornitore e sui possibili costi supplementari come spese di sdoganamento o IVA addebitate addizionalmente nel caso di un’ordinazione proveniente dall’estero. Anche se esistono delle buone offerte online, nessun commerciante regala la propria merce. Nel caso della presunta “offerta da cogliere al volo”, si tratta di merce originale oppure contraffatta? Se viene effettivamente venduta merce contraffatta, allora è della massima importanza segnalarlo alla centrale d’annuncio responsabile.
• Non acquistate prodotti venduti come «copia», «replica», «nello stile di» o simili. Siate pure molto cauti se il fornitore ammette di non poter garantire l’autenticità del prodotto. In quel caso si tratta sicuramente di prodotti contraffatti, il cui acquisto potrebbe, in determinate circostanze, anche essere punibile.
• Guardate le foto dell’oggetto in vendita con spirito molto critico. Se sul sito appaiono esclusivamente foto sfuocate dell’oggetto in vendita, probabilmente il fornitore vuole dissimulare il fatto che la qualità dell’articolo è carente. Spesso i fornitori poco seri copiano anche abusivamente il materiale illustrativo del fornitore originale e lo utilizzano per conferire un tocco di autenticità al loro shop online.

Come si comporta il fornitore?

• Fate attenzione ai fornitori a voi sconosciuti che insistono sulla sola possibilità di pagamento anticipato. In questo modo pagate la merce prima che questa vi venga consegnata. E, come detto, c’è da chiedersi se la merce sarà poi effettivamente consegnata o meno. I commercianti seri, invece, offrono sempre più possibilità di pagamento, come per esempio dietro fattura, oppure alla consegna, o tramite carta di credito o PayPal.
• Nel sito online è presente un indirizzo di contatto del fornitore? In Svizzera, i fornitori di prestazioni mediante commercio elettronico conformemente all’art. 3 cpv. 1 lett. s LCSI sono tenuti ad indicare in modo chiaro e completo la loro identità e il loro indirizzo di contatto, incluso il loro indirizzo di posta elettronica. Se il sito non contiene un impressum con indirizzo postale, indirizzo e-mail e numero di telefono del fornitore, è segno che ci si trova in un falso shop online. Se il fornitore lavora con l’indirizzo e-mail di un provider gratuito, è forse il caso di dubitare della sua serietà.
• Informatevi sul fornitore andando su forum online. Gli/Le acquirenti ingannati/e delusi/e parlano spesso delle loro disavventure su forum online e mettono in guardia gli internauti su fornitori poco seri. Leggete valutazioni e commenti neutri o negativi. Spesso, questa prassi vi permette di ottenere indicazioni utili sulle pratiche commerciali messe in atto da determinati fornitori.
• Scoprite dove il fornitore ha registrato il proprio shop online. Utilizzando dei sistemi d’interrogazione “Whois” (per esempio tramite www.whois.com), potete verificare se il fornitore ha inserito un indirizzo valido e se questo indirizzo concorda con quanto contenuto nell’impressum. Siate prudenti se l’indirizzo sembra stravagante o è stato anonimizzato.

Altre informazioni

• La Segreteria di stato dell’economia SECO fornisce informazioni dettagliate sugli acquisti online e pubblica avvisi e comunicati stampa su forme note e nuove di truffa messe in atto in Svizzera.
• L’associazione «Stop Piracy» fornisce informazioni dettagliate sui prodotti contraffatti e sulla pirateria, come pure su ciò che si può fare per contrastare questi fenomeni.
• L’organo di mediazione E-Commerce dello Schweizerisches Kosumentenforum (forum svizzero delle consumatrici e dei consumatori), fornisce gratuitamente il proprio aiuto se, dopo un acquisto in Internet, avete una controversia con una determinata azienda che non siete in grado di risolvere autonomamente, oppure per trovare un accordo soddisfacente per entrambe le parti.

Categorie: Competenze mediali