| Nicole Kumli Ryter

Il termine "sexting", derivato dalla fusione delle parole inglesi "sex" (sesso) e "texting" (inviare messaggi elettronici), è utilizzato per indicare l'invio reciproco di testi, foto o filmati a sfondo sessuale tramite mezzi elettronici. Cosa si nasconde dietro la condivisione di "selfie sexy" e quali rischi comporta il sexting tra i giovani?

In Svizzera, quasi tutti i giovani dai 12 anni in su possiedono uno smartphone e curano quindi sempre più spesso i contatti sociali tramite media sociali come Instagram, Whatsapp e/o Snapchat. In una fase in cui lo sviluppo sessuale svolge un ruolo importante nelle loro vite, le immagini erotiche possono essere parte del loro modo di comunicare.

Capire il fenomeno del sexting

Circa il 10 % dei giovani si fotografa nudo o poco vestito e invia questi “selfie sexy” al proprio ragazzo o alla propria ragazza (Statista, 12.01.2021). Soprattutto le generazioni più avanti negli anni possono trovare questo comportamento disdicevole e strano. Tuttavia, finché le immagini raggiungono solo il destinatario e quest’ultimo non le condivide, tale comportamento può essere interpretato come una sorta di sperimentazione sessuale. Le immagini inviate possono essere intese come una lettera d’amore digitale o anche una prova di coraggio.

Nell’ambito del loro sviluppo identitario, i giovani sentono il bisogno di sperimentare relazioni romantiche e la propria sessualità. Secondo uno studio (Döring, 2012; Lippman & Campbell, 2014), gli adolescenti usano il sexting da un lato nelle loro relazioni con i rispettivi partner come prova d’amore o, dall’altro, al di fuori delle loro relazioni per flirtare e manifestare interessi romantici e sessuali.

Il destinatario presumibilmente responsabile del materiale a sfondo sessuale ricevuto rappresenta anche la maggior fonte di rischio di sexting.

I pericoli del sexting

Il destinatario presumibilmente responsabile del materiale a sfondo sessuale ricevuto rappresenta anche la maggior fonte di rischio di sexting. Se il destinatario di questo materiale tradisce la fiducia della persona che glielo ha invito inoltrandolo a terzi, la sua diffusione diventa incontrollabile. Così, le immagini possono potenzialmente essere usate per bullizzare la persona raffigurata su queste immagini e questo può avere gravi conseguenze da evitate a tutti i costi!

Il confine con la pornografia infantile

Sussiste inoltre il pericolo che per esempio la foto di una ragazza di 15 anni in biancheria sexy sia classificata dalla giustizia come pedopornografia! La ragazza incorre quindi in un reato per aver prodotto e diffuso pornografia infantile. In Svizzera, i bambini possono essere ritenuti responsabili per legge già a partire dai 10 anni!

I giovani dovrebbero sapere che già il solo fatto di fare una foto o un video può essere punibile se la rappresentazione ha un contesto sessuale e le persone raffigurate hanno meno di 18 anni. Si applica un’eccezione ai giovani tra i 16 e i 18 anni che si inviano reciprocamente materiale fotografico o video con il consenso reciproco (cfr. art. 197, cpv. 8, CP). La rappresentazione di atti sessuali espliciti, per esempio un rapporto sessuale tra due giovani sotto i 16 anni, è in ogni caso considerata pornografia infantile ed è quindi illegale e pertanto un reato perseguibile d’ufficio dalla polizia o dalla giustizia.

Se siete confrontati con una situazione problematica, non esitate ad informarvi sui mezzi legali in quest’ambito presso il posto di polizia più vicino (Elenco dei servizi dei giovani dei corpi di polizia in Svizzera).

Le immagini esplicitamente sessuali dovrebbero sempre essere anonimizzate il più possibile per evitare conseguenze negative nel caso di una loro ulteriore diffusione.

A cosa occorre prestare attenzione

I giovani dovrebbero praticare il sexting solo se sono veramente consenzienti, se conoscono bene l’altra persona e si fidano di lei. Il sexting dovrebbe inoltre essere basato sulla reciprocità. Le immagini esplicitamente sessuali dovrebbero sempre essere anonimizzate il più possibile per evitare conseguenze negative nel caso di una loro ulteriore diffusione. Se si seguono queste regole, si possono ridurre notevolmente le conseguenze negative.

Smorzare la forza dirompente del sexting

Il sexting dovrebbe essere considerato in modo differenziato e si dovrebbe concedere ai giovani lo spazio necessario per sperimentare. Fondamentalmente, è importante smorzare la forza dirompente del sexting e informare obiettivamente i giovani sulle possibili conseguenze a livello personale e legale (pieghevole “Pornografia: tutto ciò che prevede la legge”).


Troverete maggiori informazioni al riguardo nei nostri pieghevoli “La propria immagine: tutto ciò che prevede la legge” e “Cybermobbing: tutto ciò prevede la legge” così come nel sito www.147.ch.

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