Insieme in sicurezza in Svizzera

Benvenuti!

La Costituzione federale svizzera contiene le regole più importanti per la convivenza in Svizzera. La Costituzione è al di sopra di tutte le altre leggi e nessun’altra legge può violarla.

Tutte le persone in Svizzera hanno diritti e doveri stabiliti dalla Costituzione federale e dalla legge svizzera. Questi diritti e doveri valgono indipendentemente dalle convinzioni di una persona (ad esempio politiche, religiose o sociali).

I diritti più importanti sono iscritti nella Costituzione federale.

Si applicano le seguenti regole

Tutti gli esseri umani sono uguali davanti alla legge. La discriminazione e il razzismo sono vietati.
Donne e uomini hanno pari diritti e decidono autonomamente della propria vita.
Tutte le persone sono libere di esprimere la propria opinione, a patto che non insultino, minaccino o incitino alla violenza contro gli altri.
Tutte le persone sono libere di praticare la propria religione e di vivere la propria fede in modo pacifico.

Opuscolo «Insieme in sicurezza in Svizzera»

Poster «Insieme in sicurezza in Svizzera»

La polizia nella vita quotidiana

La Svizzera è un Paese sicuro. Tuttavia, anche qui vengono commessi dei reati. Ad esempio

nei luoghi pubblici, come parchi e ristoranti, sui treni, sugli autobus o nelle stazioni;
nell’ambiente di una persona, ad esempio in casa, a scuola o sul lavoro, oppure
su Internet.

La polizia ha il dovere di proteggere tutte le persone in Svizzera. Fa rispettare la legge e persegue i crimini.

La polizia è al vostro fianco. Se siete vittime o testimoni di un reato, contattateci. In caso di pericolo, chiamate immediatamente il numero di emergenza 117.

Controlli effettuati dalla polizia

La polizia garantisce la sicurezza e l’ordine pubblico. A tal fine, possono essere effettuati controlli di identità. Durante un controllo, è importante mostrare rispetto reciproco. Questo contribuisce a distendere la situazione e a far sì che il controllo di polizia si svolga senza intoppi.

Se venite controllati, dovete esibire un documento d’identità o consentire che la vostra identità venga verificata in altro modo.

Si applicano le seguenti regole

Seguite le istruzioni della polizia e comportatevi in modo amichevole. Se non capite una domanda o un’istruzione, dite: «Non la capisco.»
Tenete sempre le mani ben visibili e non toccate gli agenti.
Fornire informazioni false sul proprio nome e indirizzo è un reato.
La polizia ha il diritto di portarvi alla stazione di polizia per ulteriori accertamenti.
La polizia può perquisire i vostri vestiti, le vostre borse e altri oggetti che portate con voi per indagare su un possibile reato o prevenirlo.

Anche la polizia deve rispettare le regole e agire in modo appropriato.

La polizia deve avere un motivo (un indizio concreto) per verificare l’identità di una persona. Di norma, la polizia deve comunicare il motivo del controllo.
L’uniforme della polizia è considerata un documento d’identità. Se la polizia è in abiti civili, deve identificarsi mostrando il tesserino di polizia.

Se ritenete di essere stati trattati ingiustamente dalla polizia durante un controllo, chiedete il nome dell’agente e annotate la data, l’ora e il luogo. Segnalate il problema all’ufficio reclami del corpo di polizia in questione.